“...In effetti le sue immagini -tanto allegoriche quanto tese, nella puntigliosa dinamicità delle figure, a significare le idee nicciane dell’”Eterno ritorno” e della “volontà di potenza”- esaltano gli uomini coscienti dei propri destini...

Da qui le lotte dei mitici eroi che, come i santi e i cavalieri, gli argonauti e i dioscuri, si sono impegnati nelle grandi imprese che hanno segnato il dominio della materia, in nome della potenza interiore e poetica dello spirito.

In questo senso l’opera di S.R.K. non guarda tanto al passato per illustrare gli eventi ed i fatti del “già stato”, sia pure con pungente nostalgia (o con melanconia saturnina?), alla constatazione dei tempi degradati, quanto per osservare attentamente il punto di contatto che lo svolgimento e la continuità della storia offrono ai nostri Tempi."

Luigi Tallarico  (Critico e scrittore)

Saggio per il Catalogo “Artisti contemporanei” dell’P.S.M.S.A.D.  e.n.a.p.  -  2oo5